L’Università di Pavia promuove le idee innovative degli studenti

“Streabit” è una piattaforma che permette di accedere ai più famosi videogiochi retrò; “VeinShow” è invece un dispositivo che facilita i prelievi di sangue nei bambini più piccoli; mentre con “Ticketoo” si possono rivendere biglietti di concerti o spettacoli non utilizzati in modo sicuro e veloce. Sono le tre idee innovative che hanno vinto l’edizione 2017 di UniVenture, l’iniziativa promossa dall’Università di Pavia in collaborazione con il Polo Tecnologico e sostenuta dall’amministrazione comunale con un premio totale di 20mila euro.
La call di UniVenture di quest’anno ha visto complessivamente 81 candidature, 10 poi sono state le aspiranti startup giunte alla finale dello scorso 12 dicembre. A giudicare i progetti altrettanti mentor provenienti da aziende prestigiose.

I FINALISTI 2017

1) 8.12 Atelier – Un curioso “viaggio nel tempo” grazie al business della carta da parati reinventato, fra design e tecnologia.
2) Aidu – Condividere esperienze, turistiche e non solo, in un modo semplice, innovativo, divertente.
3) Aworld – L’app che ti permette di creare la tua realtà aumentata, in pochi secondi, senza competenze tecniche, gratuitamente o quasi.
4) Axxelerate.me – Pronto a sviluppare le tue potenzialità e soprattutto superare i tuoi limiti?
5) Foxdoc – Intelligenza artificiale a supporto della degenza ospedaliera.
6) Rentacow –  Latte fresco sul serio e prodotti caseari dalla… “tua” mucca personale!
7) Risvolta – Tecnologia verde avanzata che genera energia dalle piante.
8) Streabit – Il “Netflix” del retrogaming!
9) Ticketoo –  La rivendita smart di biglietti bus & treno che non servono più.
10) VeinShow – Un dispositivo brevettato che rende finalmente facile fare prelievi ai bimbi più piccoli senza rischi di non trovare la vena.

 

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