Dal 3 febbraio le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia ospitano un’ampia retrospettiva dedicata a Steve McCurry, uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea. La sua maestria nell’uso del colore, l’empatia e l’umanità dei soggetti fanno sì che i suoi scatti risultino indimenticabili. I suoi lavori in tutti i sei continenti, in 40 anni di carriera, raccontano di conflitti, di culture che stanno scomparendo, di tradizioni antiche e di culture contemporanee, ma sempre mantenendo al centro l’elemento umano che ha fatto sì che la sua immagine più famosa, la ragazza afgana Sharbat Gula, fosse una foto così potente.
Steve McCurry. Icons presenta oltre 100 scatti che condurranno i visitatori in un viaggio simbolico tra India, Afghanistan, Birmania, Giappone e Brasile. Il fotografo originario di Philadelphia è stato insignito di alcuni tra i più importanti premi della fotografia, inclusa la Robert Capa Gold Medal, il premio della National Press Photographers e per quattro volte ha ricevuto il primo premio del concorso World Press Photo.
Info e biglietti su www.scuderiepavia.com (ridotto studenti unipv a 9 euro con audioguida inclusa)
AL BROLETTO
Il palazzo nel cuore della città ospita fino a domenica 28 gennaio la mostra che celebra il fotografo francese Robert Doisneau. La rassegna, dal titolo Pescatore d’immagini, propone alcune delle icone più riconoscibili della sua carriera come Le Baiser de l’Hôtel de Ville, si apre con l’autoritratto del 1949 e ripercorre i soggetti a lui più cari. Un’emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot e nelle gallerie d’arte della capitale francese.
Info e biglietti su doisneaupavia.com (ridotto studenti unipv a 6 euro)
[Foto in alto da stevemccurryicons.it]