“Ricerca e innovazione. Una porta sul futuro”, Diana Bracco in Università

Una riflessione sull’importanza dell’innovazione per la crescita delle imprese e per il rilancio dell’intero Paese. Con uno sguardo sugli orizzonti futuri della ricerca e dei giovani ricercatori: sono questi i temi al centro dell’incontro con Diana Bracco in programma il 3 dicembre 2012 alle ore 11.00, nell’Aula Magna dell’Università di Pavia.

Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo che opera nel settore della salute, nonché Vice Presidente di Confindustria per la Ricerca e Innovazione, Diana Bracco ha un legame forte con la città di Pavia. Qui ha compiuto i suoi studi conseguendo la laurea in Chimica e qui ha ricevuto la laurea honoris causa in Farmacia. Il prossimo lunedì riceverà dalle mani del Rettore Angiolino Stella anche la prestigiosa onorificenza del Gran Pavese.

Organizzato nell’ambito dei 50 anni di fondazione della Facoltà di Economia dell’Università di Pavia, l’incontro si propone di offrire un dialogo tra tutti i membri della comunità accademica pavese: i laureati, che mettono l’esperienza a disposizione dei giovani, i docenti e i ricercatori, che ribadiscono il valore della ricerca di base ma anche di quella applicata e del rapporto tra ricerca e industria, i neolaureati e gli studenti, destinatariprivilegiati di suggerimenti e modelli.

“Da sempre Pavia punta sul modello dell’interdisciplinarità – commenta il Rettore Angiolino Stella che introdurrà l’incontro – nel nostro campus i medici dialogano con fisici e ingegneri, i chimici con gli economisti e i farmacologi, e così via: ne deriva un valore aggiunto dalle potenzialità incalcolabili, come dimostra proprio l’ esempio di Diana Bracco”.

E proprio sulla necessità  di investire in innovazione e ricerca per uscire dalla crisi si è più volte espressa Diana Bracco, che a Pavia parlerà ai giovani e alla comunità accademica anche della sua esperienza “di imprenditrice innamorata della ricerca” e della sua lunga battaglia a favore della ricerca portata avanti in veste di Vicepresidente di Confindustria.

“La ricerca e l’innovazione sono strumenti indispensabili per la crescita dell’economia. Penso che, mai come ora, il futuro del Paese dipenda proprio dalla nostra capacità di realizzare prodotti  innovativi”, afferma Diana Bracco. “La vera ricetta per far ripartire l’Italia è quindi mettere la Ricerca e l’Innovazione al centro dell’agenda politica del Paese. E’ fondamentale creare in Italia un ambiente favorevole agli investimenti in ricerca e innovazione. E per farlo bisogna che il Governo usi la leva fiscale, garantendo chiarezza di obiettivi, certezzanegli strumenti, tempi sicuri, ed efficienza nella gestione. Importantissimo è anche avvicinare i giovani alla cultura scientifica e riuscire a far ritrovare ai ricercatori italiani di talento l’orgoglio per ciò che fanno”.