Sostanzialmente stabile la performance dei partecipanti al test per l’ammissione ai corsi di laurea in Medicina e in Odontoiatria, con il voto medio che nel 2012 era di 32,69 su 80 punti disponibili e quest’anno si attesta a 33,85 punti su 90 disponibili.
Alle prove risulta idoneo (raggiunge il punteggio minimo di 20) il 69,9% dei candidati. E il 46,04% dei 10.302 posti disponibili sono coperti da studenti del Nord, che in parte potranno dirottare la loro iscrizione in un ateneo del Centro-Sud per poter frequentare la facoltà prescelta.
Questi i principali dati che emergono dalle elaborazioni del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sugli esiti delle selezioni per le facoltà ad accesso programmato.
Da quest’anno la graduatoria per l’accesso ai posti è nazionale. Ieri è stata pubblicata sul sito accessoprogrammato.miur.it la graduatoria nominativa definitiva che divide i candidati fra “assegnati” (coloro che hanno ottenuto la sede prescelta grazie al posizionamento avuto in graduatoria) e “prenotati” (quelli che potranno immatricolarsi, ma nell’ateneo che avevano indicato come scelta successiva).
C’è tempo fino al 3 ottobre per le immatricolazioni.
[Comunicato stampa]