“Letteratura e web” all’Università di Pavia

I servizi e le opportunità offerte dalla rete stanno modificando il costume e le abitudini non solo dei lettori ma anche di scrittori ed editori. Grazie a nuove modalità di produzione, fruizione e diffusione, il web appare dunque come un grande contenitore di scritture e riscritture, in cui i testi migrano, si modificano, diventano altri testi ancora. Quali sono quindi gli aspetti legati alla produzione letteraria in rete? L’interazione influenza le scelte dello scrittore? Qual è il ruolo dell’editore in questo nuovo scenario?

Partendo da queste domande Pavia Archivi Digitali (PAD) – il progetto dell’Università di Pavia che intende raccogliere i documenti in formato elettronico di personalità della cultura e della società odierna – organizza per martedì 10 maggio, alle ore 17:30 in Aula Volta, un seminario per approfondire appunto il rapporto tra letteratura e web.
Porteranno il loro contributo all’analisi Paolo Costa, docente di Comunicazione Digitale e Multimediale e autore di “Il futuro della lettura. L’esperienza del testo nell’era postmediale” (Egea); Alessandro Gazoia, editor per la casa editrice Minimum Fax; Mirko Volpi, scrittore e ricercatore di Linguistica italiana all’Università di Pavia.