Fondazione AIRC torna con la campagna “Arance della Salute” per sostenere la ricerca scientifica e promuovere tra le persone l’importanza dei comportamenti salutari nella prevenzione contro il rischio di cancro. Fino al 14 febbraio attraverso le sedi regionali e online su shop.airc.it si potranno acquistare vasetti di marmellata d’arancia e di miele di fiori d’arancio. Inoltre, in più di seimila supermercati del Paese saranno disponibili fino a esaurimento scorte confenzioni di arance rosse (per ognuna le insegne doneranno ad AIRC 50 centesimi).
AIRC PER UNIPV
Attualmente Fondazione AIRC sostiene tre giovani dottorandi dell’Università di Pavia con altrettante borse di studio da 25.000 euro: Callum Nicoll, Alessandra Benassi e Filippo Marchetti. Tra i My First AIRC Grant, cioè finanziamenti di tre o cinque anni dedicati a ricercatori sotto i 40 anni, ci sono Alessandro Malara del Dipartimento di Medicina molecolare (99.225 euro per le mielofibrosi), e Federico Forneris del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie con un assegno da 99.000 euro per uno studio su un bersaglio farmacologico nella proliferazione delle metastasi del cancro.
Nel capito dedicato ai progetti guidati da ricercatori affermati e selezionati attraverso il peer review per la loro rilevanza, l’innovatività, la fattibilità e il potenziale impatto positivo sui pazienti, AIRC sta finanziando gli studi di Luca Arcaini del Dipartimento di Medicina Molecolare (80.000 euro), e di Giorgio Colombo del Dipartimento di Chimica (104.000 euro).
AT
[In alto: dettaglio della campagna “Arance della Salute” di Fondazione AIRC]