Laurea honoris causa in Economia ad Aldo Poli

Lunedì 29 ottobre 2012 alle ore 17.00 in Aula Magna, l’Università di Pavia conferisce la laurea magistralis honoris causa in Economia e gestione delle imprese al Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia Aldo Poli.

Un riconoscimento che si carica di significato anche per la città: è infatti la prima laurea honoris causa conferita a un pavese.

Il programma della cerimonia prevede l’ingresso del corteo accademico in Aula Magna e il saluto del Magnifico Rettore dell’Università di Pavia, prof. Angiolino Stella, la laudatio di Aldo Poli e la lettura della motivazione della Facoltà di Economia da parte della prof.ssa Antonella Zucchella; quindi il Rettore consegnerà il diploma, il tocco e la medaglia Teresiana al laureato.

La lectio doctoralis di Aldo Poli avrà come tema “Le Fondazioni di origine bancaria a sostegno dello sviluppo e della solidarietà: la Fondazione Banca del Monte di Lombardia”, una lectio per la quale c’è grande attesa e interesse, poiché è la prima, in ambito universitario, dedicata al mondo delle fondazioni.

Aldo Poli è nato a Pavia, dove ha sede la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, di cui è Presidente dal 1997. Ricopre inoltre numerosi altri importanti incarichi nel mondo bancario, finanziario e associativo ed è consigliere di amministrazione del Teatro alla Scala di Milano. Ha ricevuto diversi importanti riconoscimenti e onorificenze; da ultimo nel 2011 il titolo di Commendatore dell’Ordine Cavalleresco della Legione d’Onore francese.

Nel suo ruolo di Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia ha svolto una intensa attività di promozione dello sviluppo locale, sostenendo con autorevolezza la necessità di favorire lo sviluppo economico e sociale di Pavia e più in generale del territorio di competenza della Fondazione. Sotto la sua Presidenza, la Fondazione ha contribuito in misura ragguardevole al recupero del patrimonio artistico e alla promozione della cultura, al sostegno di iniziative verso gli strati sociali più deboli e disagiati della popolazione, alla promozione della ricerca scientifica, e infine, ma non da ultimo, al lancio di iniziative, come il recupero dell’ex area NECA a Pavia, per il rilancio economico della città. Tramite questo ed altri progetti analoghi, Aldo Poli si è fatto promotore di un nuovo modello di management delle fondazioni bancarie, proponendone la transizione da enti erogatori di risorse nei diversi settori di competenza – sovente a pioggia e senza chiaro disegno di sviluppo locale – verso un ruolo proattivo nel definire alcuni obiettivi di sviluppo e nel gestire tramite enti strumentali le connesse progettualità chiave.