L’Ambasciatore del Regno Unito in Italia Jill Morris ha incontrato questa mattina il Rettore Francesco Svelto nell’ambito della prima tappa di “UKin…”, la campagna di «diplomazia territoriale», come viene definita dagli stessi organizzatori, che intende espandere la rete di contatti e di collaborazioni dell’Ambasciata britannica in tutta la penisola. La Lombardia, in particolare, è la regione che vanta la più forte e duratura relazione commerciale con l’Oltremanica, con un volume di esportazioni di circa 5,2 miliardi di euro nel primo semestre del 2019.
«Pavia rappresenta inoltre una tappa simbolica – si legge nel comunicato ufficiale – in quanto storico punto di sosta all’interno dell’antica Via Francigena che collegava Canterbury a Roma, nonché sede di una delle Università più antiche d’Italia».
Nella due giorni (21 e 22 gennaio) Morris ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e del business. In agenda anche la visita al Collegio Borromeo e al Polo Tecnologico. Nell’aula Foscolo dell’Università, infine, la presentazione dell’indagine commissionata dall’Ambasciata stessa sull’imprenditorialità femminile e sull’accesso delle donne al credito in Italia e nel Regno Unito: «in entrambi paesi ci sono solamente cinque donne imprenditrici ogni dieci uomini, mentre negli Stati Uniti e in Canada, per esempio, ce ne sono otto ogni dieci» spiega Roberta Rabellotti del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, coautrice del rapporto.