La playlist dell’estate 2016 di Gran Riserva (ascolta con Spotify)

L’estate agrodolce dell’autoctono di una città universitaria inizia proprio in questi giorni, quando le strade si svuotano e il caldo è sempre più soffocante. Queste sono le cose che stiamo amando e ci fanno bene nella stagione più sopravvalutata dell’anno: diciassette pezzi, diversi generi, progetti neonati e monumenti storici che escono dall’anima di Gran Riserva per arrivare a settembre con il giusto retrogusto in bocca.
Gestiteveli responsabilmente.
Con amore, Carlotta M. e Riccardo B.

1) Canova – Portovenere
Per prima cosa, l’estate che come molti di noi fa un sacco di promesse ma poi non riesce ad essere all’altezza delle aspettative. I Canova forse questo lo sanno e hanno da poco fatto uscire uno dei singoli più catchy dell’ultimo periodo che profuma di estate ma sa di amaro ed è così giusto che va messo all’inizio di questa compilation emotiva.

2) M+A – Everything Will Be Alright
Il duo che rende l’Italia orgogliosa della sua musica all’estero dopo un silenzio consistente ci regala un singolo super synth pop con tutte le carte in regola per diventare una hit. In un’intervista Michele e Alessandro dicevano che la loro musica migliore esce spesso da momenti di sconforto e noi speriamo di beccarceli tormentati ancora per un po’.

3) Mai Stato Altrove – Stellare
Un piccolo gioiello direttamente da Roma uscito qualche giorno fa, un disco che si chiama “Hip Hop” e sa di Battisti e di un cantautorato delicatissimo e nostalgico a cui non siamo più abituati. Prendetevi il tempo per sentirvi questo lp tutto di un fiato perchè è una delle cose più belle di questo periodo.

4) Blood Orange – Augustine
Dev Hynes torna sulle scene con il terzo disco, freetown sound, anticipato dal singolo Augustine. Nostalgia a gogo.

5) Kaytranada – Leave Me Alone
Sensualissimo beat estratto come singolo dall’acclamato 99,9%, disco d’esordio del producer canadese che negli ultimi mesi sta facendo parlare molto (e bene) di sè .

6) Frankie Cosmos – Outside with the Cuties
Voce stupenda e delicata per un disco compatto, da ascoltare tutto d’un fiato.

7) The Avalanches – Subways
Australiani psichedelici che si danno all’elettronica: il paradiso.

8) dvsn – Angela
Per chiunque stia aspettando con ansia (molta ansia) e impazienza (molta impazienza) il ritorno di Frank Ocean, l’ultimo lavoro del duo dvsn sarà tempo ben speso.

9) Parquet Courts – Human Performance
Un po’ di sane vibrazioni à là television per cominciare con il piede giusto un estate torrida.

10) Cosmo – L’ultima festa
A differenza di tanti cantautori molto compiaciuti che annunciano di aver scritto la prossima hit dell’estate, per poi far parlare il silenzio delle radio, qui Cosmo ha sfornato il singolo che in tutti i festival estivi viene ballato come non ci fosse un domani, senza prima annunciarlo ai quattro venti. gran pezzo per un grande artista.

11) St. Vincent – Regret
La bellezza che mette quasi in soggezione, un vistuosismo musicale pazzesco, un’eleganza fuori dal comune, uno dei dischi più belli dell’anno scorso e pure Cara Delevingne come donna. Uno degli esseri umani più fighi del mondo è donna.

12) Franco Battiato – Summer on a solitary beach
Per forza. Era tanto tempo fa, ma è da riscoprire ogni anno con una sfumatura diversa che si adatta sempre a portarci lontano a naufragare. Da sentire anche la versione di Vasco Brondi.

13) Macintosh Plus – リサフランク420 / 現代のコンピュ
La vapowave per l’estate va sempre bene e quindi partiamo dalle basi. Da ascoltare su Youtube: link.

14) Mac Demarco – Another One
Another one è uno dei pezzi più dreamy che vi può capitare, talmente vintage nei suoni da trasportare in un’altra dimensione. Da ascoltare da soli, magari sul finire della giornata.

15) Buck 65 – The Suffering Machine
Incredibile quello che i francesi possono fare: un rapper noto solo in Francia sullo stile di Moby, colonna sonora di un film erotico di qualche anno fa. Se lui vi piace, poi magari vi diciamo anche qual è.

16) Metronomy – Old Skool
Quando si è dei grandi professionisti oltre che dei grandi artisti si vede e i Metronomy ancora non ci hanno delusi anzi vanno sempre meglio, con un singolone potente uscito un mesetto fa come non se ne sentivano da un po’. Superbravi.

17) Motta – Sei bella davvero
Il cantautore italiano più cupo e interessante del momento, un disco incredibile, “La fine dei vent’anni”. Per la vostra anima.