«Hanno scelto di ignorare il contributo decisivo che un forte settore della ricerca può dare all’economia, contributo particolarmente necessario nei paesi più duramente colpiti dalla crisi economica. Al contrario, essi hanno imposto rilevanti tagli di bilancio alla spesa per Ricerca e Sviluppo (R&S), rendendo questi paesi più vulnerabili nel medio e lungo termine a future crisi economiche…». Inizia così la lettera firmata da Scienziati di diversi Paesi indirizzata ai Governi, ai politici e alle Istituzioni europee.
Un’analisi critica, pubblicata anche sulla rivista Nature (http://www.nature.com/news/a-call-to-those-who-care-about-europe-s-science-1.16086), che intende rappresentare «un campanello d’allarme per i responsabili politici perché correggano la rotta, e per i ricercatori e i cittadini perché si attivino per difendere il ruolo essenziale della scienza nella società.»
Leggi la lettera: http://openletter.euroscience.org/open-letter-italian/
Firma la petizione: http://openletter.euroscience.org/sign-the-petition/
Per saperne di più: http://openletter.euroscience.org
[Fonte unipv.eu – Immagine facebook.com/Euroscientist]