La mostra “Che cos’è l’uomo perchè te ne ricordi?”

Pavia omaggia Jérôme Lejeune, il primo genetista che nel 1959 scoprì la causa della sindrome di Down, legandola ad un’anomalia genetica, la cosiddetta “Trisomia 21”.

Lo scorso 30 aprile si è tenuta la serata inaugurale della mostra “Che cos’è l’uomo perché te ne ricordi? Genetica e natura umana nello sguardo di Jérôme Lejeune”, che si terrà in Università da oggi al 10 maggio presso il polo scientifico di Palazzo Botta 2 (via Ferrata) e nei giorni 11 e 12 maggio nel cortile Volta della Centrale (Strada Nuova).

Nel corso della serata il Prof. Stefano Perlini, docente di Medicina interna nel nostro Ateneo, e il Prof. Pierluigi Strippoli, docente di Biologia applicata all’Università di Bologna e studioso della sindrome di Down, hanno ricordato come la scoperta di Lejeune diede vita alla moderna genetica clinica. Il medico francese, studiando i cromosomi dei tessuti di bambini trisomici, scoprì infatti la presenza del quarantasettesimo cromosoma in più.

E sulla ricerca di una cura alla sindrome, Jérôme Lejeune ha sempre dichiarato: «Troveremo. È impossibile non trovare. È uno sforzo intellettuale molto meno difficile che mandare un uomo sulla Luna».

La mostra (in alto a destra la locandina), organizzata dall’Associazione Ateneo Studenti Pavia e realizzata con i contributi per le iniziative studentesche dell’Università, è suddivisa in 3 sezioni. Un percorso che mette al centro dell’attenzione l’uomo, proponendo una riflessione sulla natura umana e su ciò che siamo. L’ingresso è gratuito.

IC