
Cinquanta opere di otto artisti con al centro dell’esposizione Takashi Murakami, considerato l’ Andy Warhol del Sol levante e riconosciuto a livello internazionale per la sua particolare sintesi tra arte tradizionale e contemporanea giapponese mischiati con arte pop americana.
A margine della mostra, fino all’11 di aprile, un ciclo di conferenze e tante attività collaterali. Nell’aula Volta dell’Università (ore 17) si comincia martedì 24 febbraio con l’introduzione alle principale tendenze Neopop del Giappone; il 3 marzo è la volta delle “Ossessioni pop di Yayoi Kusama”; il 10 marzo si parlerà di erotismo e censura nell’arte nipponica. Ultimo appuntamento in Ateneo, martedì 17 marzo, sull’immagine performativa nella fotografia.
Il calendario degli eventi continua tra Cinema Politeama, Broletto e Castello.
Per info: www.mostrajapannow.com