Italia post-coronavirus, 400 scienziati per l’ambiente. La lettera al Governo e al Capo dello Stato

«Dieci proposte per un Paese Sostenibile dopo Covid-19». È quanto hanno sottoscritto oltre quattrocento scienziati italiani in una lettera aperta pubblicata qualche giorno fa sul Manifesto e indirizzata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Dall’Università di Pavia hanno aderito le docenti Agnese Marchini e Anna Occhipinti del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente.

Si tratta di dieci idee concrete in altrettanti settori “chiave”, ad esempio: la transizione di colture e allevamenti industriali a una nuova zootecnia di qualità (recuperando le aree abbandonate o in via di abbandono); un piano nazionale per superare il 50% del fabbisogno energetico con le rinnovabili entro il 2030; incentivare la Blue Growth e la Blue Economy, ovvero l’economia del mare e la pesca eco-sostenibile. E ancora: un piano per il verde urbano e incentivi alla ristrutturazione delle periferie; la bonifica dei siti contaminati; la creazione di efficaci reti ecologiche e l’estensione delle aree protette terrestri e marine.

«Non è un documento nuovo o rivoluzionario e suggerisce azioni di cui si parla da tempo, ma per la prima volta la comunità scientifica ha alzato la voce sulle scelte da affrontare, affinché l’uscita dalla crisi della pandemia diventi veramente l’occasione del cambiamento». A dirlo è la prof. Agnese Marchini in un’intervista alla Provincia Pavese di ieri, 27 maggio, «viviamo nell’inquinamento, ma ci fanno paura le azioni per arginarlo».

AT

 

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