Al via la settima edizione del programma di studio, promosso dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane su sollecitazione della Presidenza della Repubblica, nato per aumentare il numero di studenti cinesi iscritti negli atenei italiani.
97 ragazzi, quasi il doppio rispetto all’anno scorso, provenienti da diverse regioni della Cina, seguiranno per sei mesi il corso intensivo di lingua e cultura italiana organizzato presso l’Università di Pavia. Al termine gli studenti sosterranno due prove d’esame: la certificazione CILS (Certificazione di Italiano come Lingua Straniera) e un esame interno obbligatorio per coloro che decidono di continuare gli studi in ateneo.
Molti degli studenti che hanno partecipato alle edizioni passate del Programma Marco Polo hanno deciso di fermarsi a Pavia dopo il corso intensivo ed hanno già concluso con successo i loro studi, oppure li stanno per concludere. È questo il caso di Xu Danyi (guarda l’intervista), arrivata a Pavia nel 2007 ed ora in procinto di conseguire la Laurea Magistrale in Psicologia, o del suo collega Zhai Dongdong, iscritto al Marco Polo 2008, laureato in Economia ed ora impiegato presso un’azienda milanese. Oppure Song Daren e Wang Xian, anch’essi studenti dell’edizione 2007 laureati rispettivamente in Comunicazione Interculturale Multimediale ed Economia, ora in procinto di conseguire la Laurea Magistrale.