Ingegneria, un concorso di idee per il collegio Valla

Promuovere interventi finalizzati alla riqualificazione delle strutture residenziali più datate e stimolare gli studenti nella progettazione di una residenza che potrebbe un domani ospitarli. E’ nato con questi obiettivi il concorso di idee che ha coinvolto negli ultimi mesi i 72 studenti del corso di “Architettura tecnica 2” tenuto dal Prof. Alessandro Greco. Oggetto dell’intervento: il Collegio Valla di viale Libertà.

I progetti elaborati da marzo a giugno sono stati complessivamente 19, ma solo 15 poi sono stati giudicati da un’apposita commissione presieduta dal Prof. Marco Morandotti che si è detto soddisfatto: «queste iniziative sono estremamente stimolanti per gli studenti per confrontarsi su temi realmente affrontabili in ambito professionale.»

Gli universitari hanno dovuto infatti realizzare un concreto studio della fattibilità tecnica e architettonica, tenendo conto delle richieste del committente, l’Ente per Diritto allo studio, dell’adeguatezza al contesto sociale e urbano, della sostenibilità e del risparmio energetico.

«Siamo riusciti a unificare in un unico corpo la possibilità di avere vari tipi di alloggi, da camere singole a duplex» ha raccontato alla presentazione di venerdì scorso Roberto Ricotta, studente al III anno di Ingegneria edile/architettura e portavoce del gruppo vincitore, il numero 5. «Ci siamo ispirati a numerosi progetti – ha aggiunto – per esempio alla “Unité d’Habitation” di Le Corbusier.»

AT

(Foto: in alto a destra un particolare del progetto vincitore, sopra a sinistra il gruppo vincitore insieme alla tutor E. Romano e al Prof. A. Greco)