«Dare un’identità al “paziente zero” può spiegare una dinamica sociale, ma a noi preme circoscrivere l’epicentro del contagio e comprendere le sue dinamiche». A dirlo è il prof. Fausto Baldanti al quotidiano La Repubblica. L’articolo descrive le attività svolte dalle due equipe dirette dal virologo del Policlinico San Matteo e docente di microbiologia all’Università di Pavia, e dal collega infettivologo Raffaele Bruno, primario delle Malattie infettive. Settanta persone in tutto. «La gente deve sapere però che il nostro sforzo proseguirà fino a quando sarà necessario» sottolinea il prof. Bruno.
L’intervista completa è disponibile nella rassegna stampa di ateneo e su repubblica.it