Il FAI celebra la Primavera. I luoghi da visitare a Pavia

Torna il weekend dedicato all’immenso patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Paese, da scoprire, e spesso da proteggere, insieme al Fondo Ambiente Italiano. Sabato 23 e domenica 24 marzo sono più di mille i luoghi aperti da nord a sud della penisola con le visite guidate dei giovani volontari “ciceroni”.

A Pavia il FAI apre le porte del Collegio Ghislieri, una delle istituzioni più antiche della città, fondato nel 1567 da Papa Pio V e progettato dall’architetto Pellegrino Tibaldi (foto). C’è poi la piccola Chiesa di San Giorgio in Montefalcone (Via Regina Adelaide 8), sorta all’esterno della cinta muraria romana e medievale nel 691, per volere, dice la tradizione, del re longobardo Cuniperto dopo una vittoria riportata su Alachis, duca di Brescia. Parrocchia dal XIII al XVIII secolo è da qualche anno luogo di culto della comunità ucraina con rito cattolico-bizantino, motivo per cui ai quadri della tradizione occidentale sono ora affiancate preziose icone.

Completa il programma Villa Necchi (Via San Martino 17/A), residenza della storica famiglia di imprenditori pavesi Necchi, e fatta costruire a fine ‘800. L’edificio è riconoscibile da un decoro prezioso, ma discreto, di gusto variamente liberty, art déco e neo-rinascimentale, costituito da ferri battuti, eleganti boiserie e vetri colorati.

FUORI CITTÀ

A Villanterio (18 km da Pavia) apre al pubblico Palazzo Rizzi. Costruito fra il 1540 ed il 1547 da Giovanni Angelo Rizzi, segretario di camera del Duca di Milano Francesco II Sforza, è caratterizzato da volte e lunette affrescate, il cui ciclo pittorico proseguiva anche lungo le pareti. Corpo medioevale di particolare importanza per la sorveglianza dei traffici fluviali, il Castello di Arena Po (circa 24 km) fu continuamente conteso tra i pavesi e i piacentini. Fatto demolire in gran parte nel 1656 dal governatore spagnolo di Milano per timore che cadesse in mano ai nemici, conserva tuttora resti imponenti.

La Delegazione FAI dell’Oltrepò Pavese propone nel weekend una gita in barca lungo il grande fiume azzurro: partenza dal pontile in Località Frega, tra Portalbera e Arena Po, e ritorno al pontile di Parpanese. In zona visite guidate alla chiesa settecentesca di Santa Maria Vergine Assunta. A Stradella (20-27 km dal capoluogo), tra i vigneti di un dolce paesaggio collinare, c’è la Basilica di San Marcello in Montalino, costruita in stile romanico-lombardo nell’XI secolo sul luogo di un oratorio longobardo preesistente e risalente all’VIII secolo. A Vigevano (circa 41 km) aprono il mulino e la chiesetta di Mora Bassa; l’Ospedale e la sua quadreria.

A MUSICOLOGIA (CREMONA)

Il Fondo Ambiente Italiano apre le porte dell’ala storica di Palazzo Raimondi, sede del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia e della Fondazione “Centro di Musicologia Walter Stauffer”. Dalle 10:00 alle 17:30 i volontari del FAI, in collaborazione con alcuni docenti e studenti, guideranno il pubblico alla scoperta del palazzo quattrocentesco riccamente affrescato e della Collezione di Strumenti Musicali. Sabato 23, alle 18:30 nell’aula magna, è inoltre previsto il concerto dell’Orchestra d’Archi Galimathias Ensamble e del Coro della Facoltà.

Info e orari: www.fondoambiente.it

[Aggiornato 20/3/2019 ore 11:03]