Goliardia, la borsa di studio intitolata a “Memole”

Si chiama Martina Fierro, classe 1990, la vincitrice della borsa di studio in memoria di Francesca “Memole” Maddaluno, studentessa di ostetricia all’Università di Pavia e Goliarda della Chiave, mancata improvvisamente all’età di 24 anni per un aneurisma.

La borsa, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, è stata istituita dall’Ordo Clavis Universalis e dall’associazione di cultura goliardica “Hdemia”, con il patrocinio e il contributo della Provincia e del Comune di Pavia, ed è assegnata per titoli e meriti a giovani del corso di laurea in ostetricia, lo stesso frequentato da Francesca.

«Sono venuta a conoscenza di questa iniziativa tramite le mie compagne più grandi – ha raccontato Martina Fierro (al centro nella foto) – E’ bello ricordare le persone con il sorriso e con la spontaneità che caratterizza la Goliardia.»

«Mi laureerò ad ottobre con una tesi sul dolore perineale dopo il parto – ha aggiunto – Al momento sto conducendo uno studio sulla rilevazione del dolore delle puerpere a 1-2 giorni e a un mese dal parto per vedere quali possibili tecniche di prevenzione attuare.»

AT