Il team “NameNotFound” si è piazzato 250°; gli “allsafe” al 295° posto; il “MIPSiace” è arrivato 469°… e così via fino al 1051° dei “BreakingBug”. Sono i risultati di alcuni dei 9 gruppi di studenti, laureati e dottorandi dell’Università di Pavia che hanno partecipato nei giorni scorsi all’edizione 2017 della competizione IEEExtreme. Si tratta di una 24 ore di programmazione promossa dall’associazione internazionale di ingegneri informatici IEEE, che ha coinvolto, tra la notte di venerdì 14 e la giornata di sabato 15 ottobre, migliaia di giovani da atenei di tutto il mondo riuniti in quasi 2000 formazioni.
Era la settima edizione per gli universitari pavesi – 23 i partecipanti in totale quest’anno – coordinati dal Prof. Tullio Facchinetti del Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’Informazione e ospitati nella sede dell’associazione comPVter di Prado, poco fuori Pavia. Primi in assoluto a IEEExtreme gli studenti del Politecnico di Losanna in Svizzera, mentre in classifica, tra gli atenei italiani, oltre a Pavia si trova solo la Cattolica.