Con un punteggio complessivo di 90,3 l’Università di Pavia si attesta al secondo posto nella nuova classifica “grandi atenei statali” del Censis. Nell’edizione 2020-2021 resa nota oggi, l’ateneo pavese guadagna due posizioni rispetto allo scorso anno, confermando la sua presenza decennale nella top 5 del Paese. Nel dettaglio, l’istituto di ricerca evidenzia un incremento di 9 punti dell’indicatore relativo alle strutture (è seconda), più 6 punti per comunicazione e servizi digitali e più 7 punti per l’occupabilità dei propri laureati a un anno dal conseguimento del titolo (per quest’ultimo indicatore Pavia è quarta così come lo è sul fronte dell’internazionalizzazione).
A questa classifica si aggiunge il ranking dei corsi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali. Complessivamente si tratta di 64 classifiche, che possono aiutare i giovani e le loro famiglie a individuare con consapevolezza il percorso di formazione.
I RISULTATI DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’Università di Pavia ottiene la medaglia d’oro per le lauree magistrali di area scientifica (Biologia, Fisica, Matematica, Chimica, Biotecnologie, Scienze della Natura…), mentre è seconda in Italia per Psicologia e per i corsi del gruppo letterario-umanistico (Archeologia, Filologia, Scienze storiche…). Medaglia d’argento anche per il corso di laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia. Terzo posto per Ingegneria Edile-Architettura; quarto posto per Farmacia e per Odontoiatria.
Tra le triennali risultano abbondantemente nella top 10: i corsi del gruppo scientifico; Ingegneria civile e ambientale; i corsi di area politico-sociale e comunicazione; Psicologia; Scienze motorie; Economia; Filosofia; Lettere; Storia.
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[Immagine: dettaglio dal sito censis.it – Aggiornato 13/7/2020 ore 16:46]