Boom di matricole all’Università di Pavia, sono 1000 in più rispetto allo scorso anno

Con 4326 nuovi iscritti l’Università di Pavia supera al 30 settembre ogni precedente risultato raggiunto (erano 4272 nel 2017) e segna un +28% rispetto allo scorso anno con un incremento di circa 1000 immatricolati a una Laurea triennale o magistrale a ciclo unico. In crescita anche il trend sul fronte delle LM.

Esprime soddisfazione il Rettore Francesco Svelto guardando ai dati comunicati ieri alla CRUI: «Sono molte le cause che concorrono a questo risultato. Prima di tutto l’ottima capacità reattiva dimostrata dalla nostra università nel periodo di lockdown: l’impegno straordinario dei docenti e di tutto l’Ateneo ha permesso di non interrompere il semestre e, nel giro di una settimana, di proporre on-line oltre duemila insegnamenti, svolgere tutti gli esami e sedute di laurea. In secondo luogo, questa emergenza sta evidenziando come le famiglie e gli studenti apprezzino la sede di Pavia, che offre la possibilità di risiedere in collegio o in una città sicura e a misura di studente, a maggior ragione in un periodo di attenzione sanitaria come questo».

Le azioni messe in atto in primavera e in estate dall’Ateneo per proseguire tutte le attività didattiche, l’informazione capillare agli studenti, i nuovi corsi di laurea e la ripresa delle lezioni e degli esami in modalità mista, il più possibile in presenza, sono state apprezzate: «La ferma volontà di tornare in aula garantendo il distanziamento – continua il Rettore – è stata molto ben accolta dagli studenti. L’Università di Pavia presta la massima attenzione alla tutela della salute e lo stesso accade nei collegi universitari, dove da quest’anno viene attivata la Sentinella Medica».

Infine, per guardare al futuro: «Il deciso incremento del numero di matricole in un anno difficile come questo – conclude il Professor Svelto – ci sprona a pensare a un ampliamento degli spazi, per rendere Pavia ancor più una città universitaria».