Il Salone Teresiano ospita fino al 6 dicembre 2018 la mostra che ripercorre l’arrivo delle band anglosassoni in Italia dal 1965 (data della celebre “calata” dei Beatles) al 1973, con il secondo tour dei Genesis lungo la penisola, attraverso le performance di Rolling Stones, Jimi Hendrix, Led Zeppelin, Pink Floyd e altri. L’allestimento ricostruisce il racconto di questi eventi grazie alle foto scattate da professionisti e amatori, nonché giovani musicisti, come pure attraverso gli articoli di quotidiani e periodici, memorabilia e fanzine.
Una vera e propria rivoluzione si compie in primo luogo attraverso brani che nascono da una rinnovata commistione di stili in cui la dimensione globale e quella locale si intrecciano con la fioritura dell’industria discografica a livelli mai raggiunti prima. A ciò si accompagna la presenza di musicisti che incarnano un cambiamento radicale nella performance, nel modo di fare musica, di stare sul palco, di esprimere valori estetici, musicali, sociali. Per i giovani, alla metà degli anni Sessanta, si tratta di una folgorazione.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Studenti del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia in collaborazione con la Biblioteca Universitaria – MiBAC (Strada Nuova 65). Orari: da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 18:30, il sabato dalle 8:30 alle 13:30. L’ingresso è libero.
[In alto: i Genesis a Pavia via Biblioteca Universitaria]