Alimentazione e salute

Mettere in luce il tema dell’alimentazione attraverso tre diversi punti di vista differenti: medico, religioso e giuridico. Questo lo scopo della tavola rotonda organizzata lo scorso 10 dicembre a Scienze politiche.

Per quanto riguarda l’aspetto prettamente sanitario, sono stati evidenziati i problemi legati alla cattiva informazione alimentare, gli aspetti che provocano una cattiva alimentazione, quali la bulimia, l’anoressia e lo stress. «Siamo quello che mangiamo» ha esordito il Prof. Gianluigi Marseglia, direttore di Pediatria, nel considerare l’alimentazione come parte integrante nella formazione di ogni individuo.

Altro punto di vista quello presentato da Carola Ricci del dipartimento di Scienze politiche e sociali, sulla trasparenza dell’informazione, del consumatore e del produttore. Un esempio è la tracciabilità, ovvero la “storia” di un alimento o di un prodotto attraverso tutte le fasi, dalla sua produzione alla distribuzione finale.

La globalizzazione ha portato ad avere un mercato alimentare notevolmente ingigantito, i prodotti sono ormai internazionali, anche dal punto di vista culturale. La sfida è rappresentata dalla valorizzazione dei prodotti locali e da una maggiore attenzione alla qualità di ciò che mangiamo.

BC