Lunedì 13 novembre l’ateneo pavese inaugura il 657° anno accademico dall’istituzione dello Studium Generale ad opera dell’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV, il 1193° invece dall’atto fondativo di un primo centro di studi risalente al re longobardo Lotario. La cerimonia, in programma a partire dalle ore 10 in aula Magna, darà simbolicamente il via a un nuovo anno di formazione e di ricerca che vede come protagonisti, ogni giorno, migliaia tra studenti, giovani scienziati e docenti.
Nel tradizionale discorso d’apertura il Rettore Fabio Rugge presenterà i cambiamenti dell’Università di Pavia sotto la sua guida degli ultimi 5 anni, a fronte dei 6 complessivi di mandato fissati per legge. Dopodiché prenderà la parola il Presidente del Senato Pietro Grasso, con cui l’ateneo ha avviato un ampio progetto sul rinnovamento della lingua del diritto. “Osservare la vita – una molecola alla volta” è il titolo della prolusione affidata al Prof. Federico Forneris, associato di Biologia molecolare e titolare dell’Armenise-Harvard Laboratory of Structural Biology.
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Alle ore 15, in aula Foscolo, il Rettore consegnerà le medaglie teresiane ai nuovi professori ordinari e le medaglie di benemerenza a chi ha concluso il proprio servizio negli ultimi mesi. Nella stessa aula, alle 16:30, si terrà la presentazione di due nuovi volumi del Centro per la Storia dell’Università di Pavia. La giornata inaugurale si concluderà in serata in aula del ‘400 con il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, che proporrà brani di Rossini e Schubert.